Diritto del condomino al conto corrente condominiale
La gestione trasparente delle finanze condominiali è un aspetto fondamentale per garantire un buon funzionamento del condominio stesso.
In tal senso, il conto corrente condominiale svolge un ruolo centrale, accentrando le movimentazioni economiche e semplificando la rendicontazione delle spese.
In questo articolo, Ti sottolinerò il tuo diritto di condomino di accedere al conto condominiale, esaminando le normative vigenti e la prassi consolidata.
Normativa di riferimento
Il principale riferimento normativo in materia è l’articolo 1129 del Codice Civile, che disciplina le attribuzioni dell’amministratore e i diritti dei condomini. In particolare, il comma 7 stabilisce che:
-
L’amministratore è obbligato ad aprire un conto corrente condominiale intestato al condominio.
-
Deve far transitare su tale conto tutte le entrate e le uscite condominiali.
-
I condomini, per il tramite dell’amministratore, possono prendere visione ed estrarre copia della rendicontazione periodica, a proprie spese.
Modalità di accesso al conto corrente condominiale
Il condomino non può rivolgersi direttamente alla banca per ottenere informazioni o documentazione sul conto corrente condominiale.
L’interlocutore di riferimento è sempre l’amministratore, che ha il dovere di:
-
Consentire la visione del conto corrente condominiale e dei relativi estratti contabili.
-
Fornire copia della documentazione, su richiesta del condomino e a sue spese.
-
Rendere conto periodicamente della gestione del conto, allegando la documentazione giustificativa.
Diritto di consultazione e copia della documentazione
Il diritto del condomino di consultare il conto condominiale non è subordinato a particolari motivazioni.
Il condomino può richiedere di visionare il conto in qualsiasi momento, anche al di fuori dell’assemblea condominiale.
L’amministratore non può opporsi alla richiesta del condomino, né pretendere il pagamento di somme aggiuntive per il rilascio della copia della documentazione.
Tutela del diritto di accesso al conto corrente condominiale
In caso di inerzia o di ingiustificato rifiuto da parte dell’amministratore, il condomino può tutelare i propri diritti mediante:
- Ricorso all’assemblea condominiale: La maggioranza dei condomini può deliberare la revoca dell’amministratore e la nomina di un nuovo professionista.
- Azione giudiziaria: Il condomino può adire le vie legali per ottenere il risarcimento del danno e l’adempimento del diritto di accesso al conto corrente.
Conclusione
Il diritto del condomino di accedere al conto condominiale rappresenta un principio fondamentale di trasparenza e corretta gestione delle finanze condominiali.
La conoscenza di tale diritto e delle modalità per esercitarlo è essenziale per tutelare gli interessi di ogni condomino.
__________________________
Ti suggerisco di dare una letta anche a tutti gli altri articoli presenti sul sito.
__________________________
Avv. Claudio De Fenu