Affrancazione – Roma – in soli 5 mesi
In questo articolo ti darò una valida soluzione per risolvere il problema dell’
affrancazione – Roma in soli 5 mesi!!
Cosa si intende per affrancazione??
Prima di tutto con il termine affrancazione è da intendersi l’eliminazione del vincolo costituito dal prezzo massimo di cessione e locazione degli immobili realizzati nei Piani di Zona, a seguito del pagamento da parte tua (proprietario dell’immobile) di un corrispettivo da dare a favore del Comune.
TEMPI PER OTTENERE L’AFFRANCAZIONE DI UN IMMOBILE A ROMA
Ciò detto, è purtroppo noto come, a Roma, i tempi per la lavorazione delle pratiche di affrancazione siano veramente lunghi – a volte durano decenni.
Questa lungaggine comporta delle serie problematiche nella vendita degli immobili che molto spesso rimangono paralizzate sino all’emissione del provvedimento da parte del Comune.
Ti ricordo infatti come, la storica Sentenza della Corte di Cassazione a sezione unite (Sentenza n. 18135 del 16.09.2015), abbia statuito che:
“il vincolo del prezzo massimo di cessione debba essere rispettato anche per le cessioni dell’immobile successive alla prima vendita, con la eventuale conseguente nullità parziale del contratto e precisamente del requisito relativo al prezzo, con sostituzione del prezzo massimo di cessione a quello di libero mercato convenuto dalle parti, successivamente riformato con L. 136/2018“.
Pertanto, l’atto stipulato non sarebbe certamente considerato nullo nella sua totalità ma la nullità andrebbe a colpire solo la parte relativa al prezzo.
COSA SUCCEDE SE NON RISPETTI IL VINCOLO DEL PREZZO MASSIMO DI CESSIONE??
In buona sostanza, nel caso in cui tu dovessi vendere il tuo immobile gravato dal vincolo del prezzo massimo di cessione senza aver prima azionato la procedura di affrancazione, il prezzo di vendita dovrebbe essere pari a quello originariamente convenuto nel primo atto di vendita del bene.
Nel caso infatti in cui Tu, pur essendo proprietario di un immobile soggetto al vincolo del prezzo massimo di cessione lo dovessi comunque vendere a terzi applicando un prezzo libero di mercato, potresti rischiare:
a) la probabile richiesta di rimborso da parte dell’acquirente del costo complessivo pagato da quest’ultimo a favore del Comune per l’affrancazione del bene (ultimo orientamento del Tribunale Civile di Roma),
b) altri Tribunali italiani addirittura ti condannerebbero al pagamento e quindi alla restituzione all’acquirente della differenza somme tra il prezzo al quale tu avresti dovuto vendere l’immobile ed il prezzo invece realmente pagato dall’acquirente a te – un vero e proprio disastro!!!
Tanto premesso, come ti ho scritto sopra, purtroppo a Roma la situazione è molto complicata nella lavorazione delle pratiche di affrancazione volte all’eliminazione del vincolo del prezzo massimo di cessione.
La difficoltà sta nella lentezza disarmante dell’ufficio preposto alla lavorazione delle pratiche.
COSA DICE LA DELIBERA DEL COMUNE DI ROMA??
Con la deliberazione 5 agosto 2016 n. 13, il Comune di Roma Capitale ha disciplinato il procedimento di affrancazione degli immobili realizzati su aree destinate all’Edilizia Residenziale Pubblica, ai sensi dell’art. 35 della l. n. 865 del 1971.
Si è stabilito, in particolare, al paragrafo 4, che “attesa la complessità del procedimento, i tempi procedimentali sono pari a 180 giorni, fatti salvi eventuali interventi interruttivi e/o sospensivi dovuti a fattori esogeni”.
Ne consegue che, il decorso del termine (180 giorni) senza che l’Amministrazione abbia adottato alcun provvedimento formale (AFFRANCAZIONE) comporterebbe l’accoglimento del ricorso avverso il silenzio del Comune di Roma e la declaratoria dell’obbligo dello stesso di provvedere immediatamente alla tua richiesta.
COME OTTENERE L’AFFRANCAZIONE A ROMA IN SOLI 5 MESI??
a) tu presenti una domanda di affrancazione al Comune di Roma,
b) il Comune di Roma non ti risponde nel termine massimo di 180 giorni dalla data di protocollazione della tua domanda di affrancazione (salvo che il Comune di Roma non ti abbia notificato atti interruttivi per integrazione della documentazione – in questo caso il termine di 180 giorni rimarrebbe sospeso),
b) tu puoi a questo punto proporre un ricorso al Tar Lazio evidenziando il silenzio inadempimento del Comune di Roma relativo alla tua domanda di affrancazione e quindi la violazione del termine di 180 giorni di cui alla delibera capitolina che ti ho sopra citato.
c) una volta ricevuto il tuo ricorso il Tar Lazio fisserebbe udienza al massimo entro 5 mesi dal deposito della tua domanda,
d) in accoglimento del tuo ricorso condannerebbe il Comune di Roma a comunicarti entro e non oltre 60 giorni gli oneri per l’affrancazione dell’immobile condannandolo contestualmente al rimborso delle spese della causa.
Pertanto, se tutto dovesse andare per il meglio, al massimo in 5 mesi tu avresti risolto il problema e/o nell’ipotesi peggiore in 7 mesi!!!
Non attendere anni ed anni – passa all’azione!!!
Affrancazione – Roma – in 5 mesi la puoi ottenere!!!!