Covid19 – Sicurezza – Lavoro – Fase 2
Covid19 – Sicurezza – Lavoro – Fase 2: mai come in questo momento (tristemente noto come Covid 19) tu datore di lavoro dovrai stare molto attento a far rispettare a tuoi dipendenti tutte le norme di sicurezza internamente alla tua azienda.
Norme e/o protocolli di sicurezza che serviranno a preservare la salute di tutti i tuoi dipendenti dal contagio del Covid 19.
Ti ricordo infatti come, la responsabilità del datore di lavoro viene infatti attribuita in via preliminare da alcuni articoli fondamentali della nostra Costituzione, quali:
1) Tutela della salute nei luoghi di lavoro (art. 32);
2) Tutela del lavoro (art. 35);
3) Tutela del lavoratore in caso di infortunio, malattia (art. 38);
4) L’iniziativa economica privata non può svolgersi in modo da arrecare danno alla sicurezza alla libertà, alla dignità umana (art. 41).
E’ altresì noto come, nella pratica giudiziaria, nel caso in cui un lavoratore dovesse avere un infortunio sul luogo di lavoro, la colpa si presumerebbe sempre a carico del datore di lavoro.
Detto questo, ti sottolineo come, con la circolare n. 13/2020, l’Inail abbia configurato il contagio da Covid 19 come infortunio sul lavoro.
Covid19 – Sicurezza – Lavoro – Fase 2
Comprenderai certamente quindi la delicatezza del momento e quanto, quindi, sia molto importante da parte tua il pieno rispetto di tutti i protocolli di sicurezza da seguire internamente alla tua azienda.
Ti faccio un esempio pratico: un tuo dipendente contrae il Covid 19 e muore oppure finisce in terapia intensiva – tu (datore di lavoro) saresti chiamato a risponderne in prima persona sia civilmente che penalmente e sarebbe compito tuo dimostrare di aver adottato tutti i protocolli di sicurezza.
In questo caso, tu (datore di lavoro) dovresti dimostrare di aver applicato, tra le tante misure di sicurezza, anche le seguenti:
1) redazione e aggiornamento del Documento di Valutazione dei Rischi,
2) stesura delle relazioni tecniche (es. rischio rumore, stress lavoro correlato, agenti chimici, biologici, ecc),
3) formazione e informazione dei lavoratori sui fattori di rischio e sulle corrette misure da adottare per prevenirli o limitarli,
4) distribuzione e controllo sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuali,
5) effettuazione della sorveglianza sanitaria, quando prevista.
Fatta questa doverosa premessa, e passando all’aspetto pratico tu (datore di lavoro) avrai quindi a decorrere dal 4 maggio 2020 degli obblighi formativi ed informativi nei confronti di tutti i tuoi dipendenti.
Alcuni degli obblighi formativi – informativi
1) rendere visibile nelle zone di maggior passaggio della tua azienda tutte le informazioni sulla sicurezza rese note dal Governo (Ministero della Salute) ovvero:
– misurare la temperatura di ogni tuo dipendente, ad ogni ingresso,
– l‘obbligo di far restare a casa il tuo dipendente nel caso in cui lo stesso avesse sintomi di febbre (oltre 37.5 gradi) – ovviamente, anche se lo stesso dovesse avere solo qualche alterazione di febbre.
Per una maggior sicurezza, ti suggerisco anche di:
a) predisporre dei documenti specifici da far firmare quotidianamente ad ogni dipendente che fa ingresso nella tua azienda dove lo stesso dichiara di non avere febbre, sintomi influenzali, di non provenire dalle zone rosse, di non essere stato a contatto con persone positive e di avvisare immediatamente tu (datore di lavoro) se dovessero comparire questi sintomi.
Al riguardo, se può interessarti, ho appositamente predisposto dei protocolli/documenti specifici adattabili alla tua azienda.
Inoltre, sempre in ottica di maggior sicurezza tua (datore di lavoro) ritengo utile provvedere ad aggiornare anche il regolamento aziendale interno e codice etico con particolare riguardo ai noti dispositivi di protezione e quindi al loro uso e relativo protocollo.
Con l’occasione, andando ad aggiornare il regolamento aziendale, potresti disciplinare anche i seguenti aspetti quali:
a) l’uso di beni o strumenti aziendali,
b) la richiesta di ferie,
c) permessi straordinari,
d) corsi di formazione per la sicurezza
e tanti altri aspetti.
Anche su quest’ultimo aspetto, ti informo che potrei aiutarti nella nuova stesura del regolamento aziendale e codice etico (adattando entrambi al Covid 19) avendolo già fatto per altre aziende.
In ultimo, ma non per questo di minore importanza, Ti ricordo anche come sia di fondamentale importanza la stesura del modello 231 qualora non l’avessi già fatto – anche sotto questo profilo potrei darti supporto nella corretta stesura dello stesso.
Alla luce di tutto quanto sopra sinteticamente riportato, ti sarai certamente accorto del fatto che, mai come in questo momento, tu datore di lavoro dovrai stare molto attento e non tralasciare nulla in tema di sicurezza dei tuoi dipendenti.
Avv. Claudio De Fenu
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